Vi hanno mai detto che tra 10 anni esisteranno professioni che oggi non ci sono e che gran parte di quelle conosciute scomparirà? Forse come previsione è un po’ troppo lungimirante per dare una risposta effettiva da parte nostra. Ma quel che è certo, per il momento, è che il mondo del lavoro si sta sempre più adattando al digitale e le figure richieste sono in costante cambiamento.
In particolare, una statistica elaborata da Ninja Marketing rileva quattro professioni che nel 2022 raggiungeranno tassi di richiesta elevati.
1- Copywriter
Letteralmente “scrittore di testi”. Nel mondo digital si utilizza il termine copy per definire i testi di natura persuasiva che vengono associati ai contenuti.
Il lavoro del Copywriter è quello di produrre questi testi con lo scopo di attrarre audience, invogliando e coinvolgendo nella narrazione del prodotto o del servizio.
Il Copywriter è un abile utilizzatore di scrittura persuasiva e la sua attività trova molto riscontro anche nelle neuroscienze: sa cosa attrae il pubblico e cosa desidera sentirsi dire. Anche se non nel vero senso della parola, si può dire che sia un manipolatore: attraverso le parole fornisce cornici di senso per gli utenti.
2- Digital Marketing Specialist
L’esperto di digital marketing, che osserva il mercato, lo studia e progetta soluzioni digitali coerenti con gli obiettivi. Il suo compito è quello di ideare le campagne digitali in linea con la brand image auspicata. Il Digital Marketing Specialist conosce i trend del mercato, così come le strategie più adeguate a raggiungere determinati obiettivi. Sempre più importante in questo campo, la figura del programmatic specialist, che si occupa di Programmatic adv e Customer Relationship Managament (CRM).
3- Digital Advertiser
Affianca i precedenti, padroneggiando strumenti di analisi statistica e di diffusione dei contenuti. In particolare, organizza le campagne digitali per raggiungere l’obiettivo, basandosi su una profonda conoscenza dei tool che il mondo digitale mette a disposizione. Il Digital Advertiser, dunque, ha ampie competenze tecnologiche e di analisi dei dati.
4- E-commerce specialist
Vi abbiamo già parlato della crescita esponenziale di e-commerce e marketplace in un nostro precedente articolo (potete leggerlo qui!). L’esperto di e-commerce si occupa di progettare, gestire ed incrementare le piattaforme di compravendita delle aziende con l’obiettivo di un buon posizionamento sul mercato. Il suo compito, dunque, è quello di strutturare l’architettura tecnologica delle piattaforme di compravendita online, in costante aumento dopo la pandemia.
Professioni e competenze trasversali
Specializzarsi in queste professioni significa rendersi competitivi nel mondo del lavoro.
Oggi, le competenze digitali sono un requisito essenziale per i nuovi candidati. Tra queste è sempre più incisiva la data analysis, ancora troppo poco diffusa al di fuori delle facoltà di economia e statistica, ma decisamente importante per le aziende.
Da tenere a mente, qualunque sia la vostra specializzazione, è che avere competenze trasversali sarà ciò che vi renderà professionalmente attraenti. In un mondo connesso e in continua evoluzione non c’è più spazio per chi si limita a una o due discipline. Sarà dunque necessario essere flessibili rispetto a diverse aree, dalla scrittura alla statistica, dall’economia alle neuroscienze. Ma anche avere spirito di adattamento per accogliere sempre con positività i cambiamenti, sempre più repentini nel digitale.
L’integrazione di hard e soft skills è diventata oggi un requisito più che un valore aggiunto: nel mondo nell’overload informativo, rendersi professionalmente competitivi non è semplice e anche solo una conoscenza in più può fare la differenza.